Differenza tra raggi uva e uvb: cosa sapere prima di esporsi al sole
UVA vs UVB
Voglia di sole ed abbronzatura? Sicuramente si, però è bene sapere la differenza tra i raggi UVA e UVB per ottenere i massimi benefici senza creare danni alla nostra pelle.
I raggi UV sono radiazioni molto potenti ed invisibili emesse dal sole. Si differenziano per la loro lunghezza d’onda e si suddividono in UVA, UVB e UVC.
In media gli UV sono composti al 90% da UVA e per il 10% da UVB
Ma quali sono le differenze?
- I raggi UVA sono onde più lunghe e pericolose. La loro radiazione è costante durante tutto l’anno e nell’arco della giornata.
- I raggi UVB invece rappresentano solo il 5-10 % dei raggi e sono presenti soprattutto nel periodo tra aprile ed ottobre. La loro intensità è influenzata anche da altri fattori quali altitudine, orario della giornata, inquinamento.
- I raggi UVC sono potenzialmente i più pericolosi, ma fortunatamente vengono filtrati dallo strato di ozono così da non arrivare alla Terra e di conseguenza non sono dannosi per la nostra salute.
Le caratteristiche generali dei due raggi principali:
UVA
A= AGE=ALLERGIE
- alto potere di penetrazione del derma
- responsabili della formazione di tumori, segni dell’invecchiamento (macchie, rughe) e fotosensibilità
- danneggiano collagene ed elastina
- possono penetrare anche attraverso i vetri e gli occhiali
- mantengono la stessa energia durante tutto il giorno e tutto l’anno
- responsabili di allergie (rossori, dermatiti, prurito)
- stimolano la maturazione e la traslazione della melanina verso lo strato più esterno dell’epidermide per donare il colorito ambrato
UVB
B=BRUCIATURE=BRONZO (colore della tintarella)
- basso potere di penetrazione (si bloccano all’epidermide)
- responsabili dell’abbronzatura ma anche di scottature e arrossamenti
- bruciano la pelle e causano disidratazione
- stimolano la produzione di nuova melanina e vitamina D
- causano eritemi e tumori cutanei, non sono responsabili di fotosensibilità
Una buona protezione solare deve dunque proteggere da questi due tipi di radiazioni per una protezione ‘a spettro largo’ (UVA+UVB), garantendo una protezione UVA pari ad almeno 1/3 della protezione UVB (PPD).
Perché si parla di SPF?
I cosiddetti filtri sono SPF=SUN PROTECTION FACTOR, che troviamo su tutte le confezioni di crema solare, sono gli Indici di Protezione solare, ovvero definiscono la capacità del solare di difendere la pelle dai raggi UVB, (MAI si tiene in considerazione i raggi UVA)
La protezione dei raggi UVA è indicata con un’etichetta UVA.
Fondamentale è anche la scelta del grado di protezione del solare in base alla propria pelle:
- Bassa: SPF 6-10
- Media: SPF 15-20-25
- Alta: SPF 30-50
- Molto alta: SPF 50+
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